Castello Bonomi, Franciacorta, 7 marzo 2018
La microvinificazione è una tappa fondamentale dell’attività sperimentale di VITISOM, che consente di condurre i processi microbiologici di trasformazione in modo da simulare le condizioni operative che si realizzano su grande scala. In questa fase è possibile sperimentare tecniche enologiche ed effettuare una valutazione organolettica dei vini ottenuti.
Sono 42 i vini che derivano da microvinificazioni delle uve della vendemmia 2017, raccolte separatamente da ciascuna parcella dei 5 siti test coinvolti nel progetto VITISOM. Il piano sperimentale prevede il confronto tra un testimone non concimato, un testimone lavorato, l’utilizzo di compost, digestato separato solido, letame con o senza incorporazione al suolo per valutare gli effetti ambientali e sulla vite dei diversi trattamenti.
La qualità del vino finito rappresenta senz’altro un dato di estrema rilevanza per valutare gli effetti finali delle diverse gestioni. In seguito i vini imbottigliati saranno sottoposti alla degustazione di un panel di esperti per raccogliere ed elaborare dati oggettivi sulle differenze tra i diversi prodotti.