Gavi (AL) – 7 giugno 2019
La quinta edizione del “Premio Gavi La Buona Italia” organizzato dal Consorzio di Tutela del Gavi, è stato dedicato allo “smart wine”, ovvero all'uso delle nuove tecnologie in vigna e nell'imbottigliamento. L’evento si è tenuto presso la tenuta "La Lomellina" dove la giuria ha assegnato il riconoscimento a Marchesi di Frescobaldi (Firenze), mentre le menzioni speciali sono andate a Guido Berlucchi (Brescia), Cantina Placido Volpone (Foggia) e Marchesi Antinori (Firenze). Il premio è stato aggiudicato dopo la mappatura di quasi 100 aziende vinicole, valutando le soluzioni smart adottate in vigna, in cantina, nella distribuzione e nella comunicazione.
In questa cornice è stato presentato il sensore utilizzato per la distribuzione di concimazione a rateo variabile studiata dal progetto Life Vitisom.
Il Premio Gavi LA BUONA ITALIA, è nato nel 2015 a seguito dei lavori del Laboratorio Gavi dell’anno precedente quando a Gavi si sono definite le ‘buone pratiche’ nella valorizzazione internazionale delle filiere enogastronomiche italiane secondo le 7 regole per la Buona Italia.
Il Premio Gavi riconosce e premia quelle realtà, tra azienda, consorzi, persone, imprese, produttori che interpretano al meglio una delle Regole della Buona Italia.