Inpact

Ricerca e innovazione per un’agricoltura sostenibile e resiliente ai cambiamenti climatici

L’agricoltura e l’industria agroalimentare giocano un ruolo cruciale nella transizione verso modelli di produzione sostenibili assicurando tutela della biodiversità e ridotto impatto ambientale lungo tutta la filiera dalla coltivazione, lavorazione fino alla tavola del consumatore. I cambiamenti climatici e la progressiva riduzione delle precipitazioni sono tra i fattori ambientali che contribuiscono all’incremento dell’incidenza di malattie propagate da insetti-vettori difficilmente contrastabili con agrofarmaci e insetticidi.

Tomato Spotted Wilt Virus – TSWV 

è tra i tospovirus più diffusi a livello mondiale, in grado di infettare oltre 1100 specie botaniche, ed è responsabile di ingenti perdite e crisi di mercato del comparto ortofrutticolo. Insalate – cicorie, indivie, lattughe - sono tra i segmenti per i quali la diffusione del virus genera i maggiori impatti sulla qualità del prodotto, in alcuni casi impedendo la loro commercializzazione. In Lombardia dove è presente oltre il 70% delle produzioni quarta gamma di insalate interessando circa 800 ettari, il settore conta 230 aziende, oltre 1000 addetti e un valore annuo che supera di 500 milioni.

Inpact

Inpact

promuove buone pratiche nelle produzioni orticole e di quarta gamma per contrastare l’incidenza di alcuni tospovirus e incoraggiare l’adozione di soluzioni sostenibili per la conservazione della fertilità dei suoli.
• fornire strumenti innovativi per il contenimento della diffusione di Tomato Spotted Wilt Virus
• ridurre l’incidenza dei danni causati da TSWV grazie all’uso combinato di biochar/ Trichoderma e monitorare la presenza di insetti-vettori (tripidi)
• vagliare la possibilità di individuare varietà di lattuga e cicoria destinate alla per IV gamma resistenti a TSWV  

Sole & Rugida
Il progetto 

è guidato dall’azienda O.P. Sole e Rugiada S.A.C.p.A. organizzazione che riunisce 73 produttori operanti nella filiera ortofrutticola della IV gamma, impegnati da sempre nel garantire al consumatore sicurezza, qualità e sostenibilità delle pratiche di coltivazione e di filiera.
Le attività sperimentali dell’iniziativa INPACT sono svolte in partnership con il Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano, e dalle aziende agricole Agripoli e Punto Verde

INPACT è un progetto finanziato da Regione Lombardia nel contesto del Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020 FEASR – P.I.F. 2 - Misura 16.2.01 “Progetti pilota e sviluppo di innovazione”
Introduzione di Nuovi Prodotti e pratiche Agronomiche a basso impatto ambientale per il Contenimento
di Tomato Spotted Wilt Virus



"Programma di Sviluppo Rurale 2014-2020"
"Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale: l'Europa investe nelle zone rurali"
"Pubblicazione realizzata con il cofinanziamento del FEASR. Responsabile dell'informazione: O.P. Sole e Rugiada S.A.C.p.A.
Autorità di Gestione del Programma: Regione Lombardia"

Coordinatore Inpact

O.P. Sole e Rugiada S.A.C.p.A.
Felice Poli
Presidente O.P. Sole e Rugiada
Via Manerbio 10
Bagnolo Mella (BS)